Come usare le righe verticali per sembrare più slanciate

I capi con righe verticali sono spesso considerati uno dei modi più efficaci per apparire più snelle, per via dell’effetto allungante che le linee verticali dovrebbero avere.

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Spesso, tuttavia, non è affatto così.

Infatti la diffusa convinzione che le righe verticali allunghino (e che quelle orizzontali allarghino) è spesso fuorviante. Inaspettatamente, infatti, talvolta è vero il contrario. Molti capi con righe verticali sono in genere adatti a silhouette molto magre, quasi senza forme (soprattutto se le righe sono ben visibili), mentre se abbiamo qualche rotondità anche minima le righe verticali possono in molti casi accentuarla, rendendola più evidente di quello che è.

Perciò, se vogliamo indossare capi con righe verticali, è necessaria una scelta attenta per essere sicure di ottenere un effetto snellente e slanciante.

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In linea di massima, ricordate quindi che:

• I capi a righe verticali hanno un effetto piacevole e slanciante quando le righe verticali rimangono tali, e quindi con indumenti ampi e morbidi che non stanno troppo vicini al corpo. Ad esempio una camicia ampia portata aperta è perfetta, e lo stesso si può dire per una giacca dritta dal tessuto sostenuto, o per una blusa senza maniche di linea non aderente (come nell’immagine sotto);

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• Possiamo ottenere un risultato soddisfacente anche quando la riga non è troppo visibile. Se il contrasto è minimo (come nella foto sotto), ogni possibile effetto allargante della riga verticale è eliminato, e l’effetto è sempre chic e grazioso;

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• Al contrario, se le righe verticali sono non interrotte, e usate per capi aderenti (o che comunque rimangono piuttosto vicini al corpo) l’effetto è esattamente l’opposto, perché in questo caso la riga verticale allarga visivamente la figura.

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Per questo motivo, capi a righe verticali dalla linea aderente sono adatti solo per chi è molto magra.

Se invece abbiamo una figura più femminile, in cui gli abiti seguono giustamente la forma del corpo senza sembrare appoggiati su un manichino, è più saggio scegliere modelli non aderenti, oppure capi dotati di dettagli che interrompono le strisce verticali (come nella foto sotto a destra). Questo ci garantirà un risultato impeccabile, e la nostra silhouette sembrerà effettivamente più slanciata.

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Un’alternativa bellissima e molto chic è scegliere capi in cui le righe verticali siano alternate a righe orizzontali. Come potete vedere nelle immagini sopra e sotto, questa opzione ci regala un effetto snellente, armonizzando e valorizzando le nostre curve anziché amplificarle.

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E se amate le stampe a righe, non dimenticate che – come spiegato in dettaglio in un post precedente – una maglia a righe orizzontali, oltre ad essere un capo sempre stiloso e raffinato immancabile nel guardaroba di ogni donna chic, se scelta ed abbinata con astuzia può aiutarci ad armonizzare e snellire la figura. Questo è contrario alla diffusa convinzione che le righe orizzontali allarghino, ma vi assicuro che funziona.

Un’ultima raccomandazione: quando acquistate capi con stampe a righe, è sempre fondamentale assicurarsi che il taglio sia impeccabile, il che significa che dove ci sono cuciture la riga non deve perdere la sua continuità. Se le righe non coincidono, infatti, questo difetto si nota anche a distanza, annullando il fascino del look più ricercato.

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