Come e cosa comprare ai MERCATINI

Come anticipato nel post in cui parlavamo delle collane e della possibilità di utilizzarle per slanciare e valorizzarsi (e dopo aver parlato in un post precedente di come fare acquisti on line e ai saldi) in questo post vedremo alcuni suggerimenti per fare acquisti sulle bancarelle di mercati e mercatini, che ci possono dare la possibilità di trovare pezzi unici in grado di arricchire il nostro look a prezzi più che competitivi.

Per semplicità dividerei le tipologie di acquisti in due settori, e più esattamente capi di vestiario da una parte e accessori dall’altra, perché i criteri di scelta ma anche le modalità di acquisto come vedremo sono molto diversi.

ACCESSORI

Gli accessori possono essere considerati come l’oggetto top da acquistare nei mercatini: se cerchiamo qualcosa di particolare infatti possiamo essere praticamente sicure di trovare articoli di produzione artigianale di buon livello estetico e dal prezzo contenuto, e quindi abbiamo ampia possibilità di scelta.

.

Attenzione però, una dritta: per l’acquisto di questi articoli è meglio dare la preferenza ai mercatini del week-end (o organizzati per specifiche ricorrenze o festività), nei mercati rionali invece è meglio scegliere altro. Perché? Per il semplice motivo che oggetti davvero fatti a mano in genere vengono prodotti da artigiani che dal lunedì al venerdì lavorano nel loro laboratorio, e nel week-end vanno in giro a vendere, se un banco lo trovate tutta la settimana è ben difficile che abbia prodotti davvero artigianali.

.

Per una scelta impeccabile, eccovi alcuni suggerimenti:

  • gli articoli cui dare la preferenza sono oggetti come bigiotteria, cappelli, sciarpe, borse in tela (non in pelle, qui la qualità non è sempre garantita e occorre conoscere bene il prodotto per distinguere un articolo artigianale da uno che non lo è);
  • scegliete oggetti particolari, saranno uno strumento per arricchire in pochi istanti il vostro stile: come abbiamo visto più volte, infatti, se volete un look sempre chic e di classe i risultati migliori si ottengono utilizzando una base di capi basici, ai quali sovrapporre – a seconda della nostra personalità, del nostro umore o semplicemente dell’estro del momento – accessori particolari e anche leggermente eccentrici;

.

  • non eccedete comunque nell’acquisto, se ne avete troppi finirete per dimenticarvene e non usarli più (e tra l’altro se si tratta di oggetti particolari non ne potrete indossare più di 1-2 per volta se non volete sembrare un albero di Natale); quindi se dopo aver scelto un oggetto per voi proprio non resistete a comprarne anche un altro, scegliete magari qualcosa da regalare alla vostra migliore amica o a vostra madre (poi magari potrete scambiarvelo!);
  • e ovviamente fate attenzione che siano prodotti davvero artigianali e non articoli made in china ben presentati (sembra scontato ma in realtà non lo è affatto, e il rischio di sorprese è alto)!

.

CAPI DI ABBIGLIAMENTO

Completamente opposto è il discorso per quanto riguarda i capi di abbigliamento.

Infatti i capi di abbigliamento di produzione veramente artigianale sono senz’altro belli, pero’ in genere costano parecchio, e quindi puo’ essere piu’ conveniente dare la preferenza ad articoli di fine serie di produzione industriale che si trovano a volte  nei mercati rionali e che vendono merce proveniente da liquidazioni, chiusure di attività e simili.

In questo caso infatti i capi vengono acquistati dal venditore a peso, il che vi dà la possibilità di comprare articoli di qualità ad un prezzo che a volte è più basso del loro effettivo valore.

.

Per avere la certezza di fare trovare il banco che fa per voi occorre però informarsi, girare un po’, chiedere alle amiche, perché solo alcuni banchi vendono articoli di questo genere.

Il modo migliore per scoprire se una bancarella vende articoli comprati a peso è studiarne la merce: se per ogni capo (ad esempio una maglia) ci sono diverse taglie e colori, allora è quasi certo che si tratta di articoli di quelli che potete trovare in un normale negozio, e allora anche se il prezzo è basso la convenienza non è poi così alta. Se invece ogni capo è un pezzo unico, cioè non lo trovate in un’altra taglia o in un altro colore, allora è facile che sia stato acquistato a peso da liquidazioni o chiusure di attività e la convenienza è maggiore. Personalmente ad esempio ho trovato capi in cachemire (e un bel cachemire!) a prezzo più basso della cifra che avrei speso per acquistare il solo filato in merceria.

.

Il consiglio in questo caso – poiché in genere è facile trovare colori improbabili – è quello di limitarsi ai colori basici (la scelta sarà più lunga ma pazienza) e ai “vostri” colori, lo so la tentazione di provare qualche colore estroso è forte ma evitate o vi troverete con un capo che non metterete mai, piuttosto variate sul modello.

Altro suggerimento è quello di dare la preferenza a capi come top, maglieria, scarpe, evitando invece gonne e pantaloni (sì, anche i jeans): capire la vestibilità di un pantalone è difficile in negozio, figuriamoci al mercato, e mentre una maglia un po’ troppo larga o lunga può essere portata e abbinata comunque con facilità, invece un pantalone che non vi modella nel modo più adatto non perdona, quindi meglio lasciar perdere!

.

NOTA: Le immagini che vedete in questo articolo NON rappresentano prodotti artigianali, ma sono solo esempi di articoli dalle linee e dai colori intramontabili che potete prendere come riferimento nella scelta. Il motivo? Semplicemente perchè trovare prodotti artigianali e di gusto impeccabile su internet non è sempre facile, pensate che la maggior parte degli artigiani “veri” che conosco (e la totalità di quelli che hanno merce proveniente da liquidazioni e simili), ancora ahimè non hanno un proprio sito!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *