La camicia: come sceglierla per VALORIZZARSI

Abbiamo visto qualche mese fa alcuni suggerimenti per scegliere e indossare con successo uno dei must dei capi basici, ovvero la camicia bianca, e abbiamo poi parlato degli abbinamenti di questo capo (bianco e non).

In questo post vedremo invece alcuni suggerimenti più di dettaglio che si possono applicare alla scelta di qualsiasi genere di camicia, e che vi consentiranno valorizzare il vostro fisico e di avere un aspetto sempre chic e di classe evitando acquisti di capi che farebbero cadere di tono anche il più elegante dei tailleur, o il più sexy dei jeans.

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Per quanto riguarda i trucchi che ci consentono di valorizzare la nostra silhouette, eccone alcuni:

  • da qualche anno si vedono camicie con gale e volant, ma occhio perché vanno dosati con molta accortezza, tenendo presente che volant in corrispondenza dei bottoni ingrossano la figura, quelli alla vita sono da evitare per tutte, mentre quelli alle maniche oltre a farvi sembrare una ballerina di flamenco danno importanza alle braccia a tutto svantaggio delle gambe, e quindi fanno sembrare la figura meno slanciata;
  • se vi piacciono le camicie un po’ movimentate date quindi la preferenza a ruches di dimensioni contenute come quelle dell’immagine qui sotto, dettagli simili oltre ad essere raffinati non aggiungono inutili chili alla vostra figura;

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  • un altro elemento che accorcia la figura ed è quindi adatto solo a chi è molto alta e snella sono i polsini molto lunghi, se volete sembrare più slanciate evitateli, e non lasciatevi abbindolare dalla moda del momento;
  • da evitare anche colli troppo alti, tropo rigidi, o troppo a punta, rendono la figura più piena e poco proporzionata (se volete farvi un’idea date un’occhiata alla locandina del film Coco avant Chanel, è un punto di riferimento perfetto);

In tema di modelli, ricordate che la camicia totalmente aderente, oltre ad essere (per fortuna) fuori moda, è in genere penalizzante, meglio scegliere linee che seguano morbidamente le nostre forme senza nasconderle, e senza strizzarle.

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Per chi vorrebbe sembrare più magra, ricordate che se scegliete un modello morbido, ad esempio a casacca, dovete abbinarlo a pantaloni aderenti o comunque modellati, perché come abbiamo detto più volte scegliere modelli ampi per tutta la figura la fa sembrare più piena (eventualmente potete cercare un modello con la parte dietro leggermente più lunga per mimetizzare qualche chilo in più sul “lato B”, come nella foto qui sotto).

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Ci sono poi alcuni dettagli a cui occorre fare sempre attenzione, eccone alcuni:

  • molto difficili da portare sono gli inserti in pizzo, ammessi solo se di alta qualità (e nemmeno sempre), quindi nel dubbio lasciate stare o scegliete qualcosa di molto discreto come nella foto qui sotto;

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  • lo stesso dicasi per strass e lustrini in genere, ammesse invece le perle che possono tra l’altro anche essere utilizzate come bottoni;
  • da evitare anche la firma o il marchio visibili sul taschino, veramente poco elegante: il marchio è sempre meglio che non sia in vista, se lo è meglio che stia in posizioni più defilate come il fianco, oppure che sia tono su tono (e quindi quasi invisibile);

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  • un’altra cosa da tenere presente è che se la camicia è bianca i bottoni non devono mai essere colorati. L’ideale in genere per qualsiasi tipo di camicia sono i bottoni in madreperla. Se avete una camicia che vi piace ma con bottoni di scarsa qualità ricordate che con poco sforzo e poca spesa potete sostituirli (però andate in una merceria ben fornita, non comprateli al supermercato!).

Per quanto riguarda i tessuti, il suggerimento è sempre quello di affinare la vostra esperienza per riuscire a distinguere un tessuto di qualità da uno scadente.

In genere la percentuale di sintetico, se c’è (e può essere utile per migliorare la vestibilità), deve essere bassa.

Fondamentale poi ricordare che se la camicia è a quadretti o a righe non deve essere stampata, ma tinto filo: la riga o il quadretto, per intendersi, non devono essere ottenuti dalla stampa sul tessuto, ma utilizzando fili di colore diverso. Se non siete sicure, basta guardare l’interno della camicia: con il tinto filo il colore è visibile anche nella parte interna (come vedete nella foto qui sotto), se invece l’interno è tinta unita vuol dire che si tratta di una stampa, e che quindi il capo non è di qualità eccelsa, non compratelo.

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Il cotone deve essere morbido, piacevole al tatto, che si appoggia alle forme del corpo, se è di buona qualità il filato dovrebbe restare inalterato nel tempo, mai fare pelucchi, e per i capi in cotone ricordate che più il tessuto è buono meno prende le pieghe (e quindi è più bello da portare, e più facile da stirare!).

La seta opaca è un materiale che in genere sta bene a tutte e può essere portata in molte occasioni, anche di giorno, anche abbinata a jeans e sneakers, le camicie fatte con questo materiale sono camaleontiche e si adattano ad ogni personalità e ad ogni occasione, rock&roll con chiodo e jeans slavati o strappati a 30anni, la stessa camicia può portarla con un tailleur di un bel tessuto una donna in carriera a 40 anni, e ancora con un classico tailleur in tweed (stile chanel) la moglie del presidente della repubblica a 70 anni.

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E tra l’altro la seta opaca si trova anche a buon mercato con una resa soddisfacente.

Altrimenti ci sono tessuti i  crepe anche sintetica che hanno una bella fluidità e si trovano un po’ ovunque.

Ricordate inoltre che i tessuti rigidi su corporature robuste ingrossano, è più furbo scegliere tessuti morbidi che seguono le vostre forme senza però evidenziarle.

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Un ultimo appunto: ricordate che, se comprate camicie di buona qualità (che quindi con ogni probabilità vi dureranno per molto tempo), può accadere che dopo anni di utilizzo polsini e collo si sciupino perché la colla che li mantiene rigidi a poco a poco crea delle poco estetiche pieghette. Un’idea simpatica in questi casi è far togliere da una brava sarta collo e polsini (così il capo diventa ancora mettibile in occasioni informali o nella stagione estiva), o farli sostituire con collo e polsini di tessuto bianco per un look leggermente mascolino (come nella foto qui sopra) che con gli abbinamenti adatti può diventare molto intrigante!

 

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