Un “finto basico”: il TUBINO

In questo post vedremo quello che è da molti considerato un basico, ma che in realtà non lo è affatto.

Stiamo parlando del tubino, un classico di tutti i manuali del perfetto guardaroba ma che è in realtà sopravvalutato perché – a differenza di quanto si sente, si dice e si crede – non è affatto adatto a tutti i fisici e a tutte le occasioni, anzi a volte può penalizzarci, mentre un insieme più informale ed easy riuscirebbe a valorizzarci in modo di gran lunga migliore.

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Si tratta di un capo che in effetti qualche decennio fa era considerato un must ed era indossato da tutte le donne sempre e dovunque con assoluta disinvoltura, anche in occasioni del tutto informali, ma che oggi secondo me può essere portato solo per chi lo sente profondamente nel proprio stile, mentre per chi non lo sente affine a sé il risultato può essere opposto a quello desiderato.

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Per molte è considerata quasi una scelta obbligata per eventi e occasioni speciali (matrimoni e battesimi su tutti), invece ci sono tante alternative che possono essere ben più soddisfacenti, date un’occhiata ai vari post sui basici (il jeans, il pantalone nero, la camicia bianca) e ve ne rendete conto da sole.

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La prima cosa da dire è che per portarlo bene ci vuole il giusto carattere: è per donne decise e sicure di sé, ma anche piuttosto tradizionaliste, binomio che al giorno d’oggi non è comune.

Se state iniziando a mettere ordine e stile nel vostro guardaroba e pensate che il tubino non può mancare, ebbene ripensateci, aspettate prima di spendere soldi in un capo che comunque non costa poco, e che non è detto che sia quello che vi valorizza di più.

Infatti non deve per forza esserci un tubino (nero o nel colore che vi pare) nel vostro armadio: certo concettualmente parlando resta un capo eccezionale, nei film e nelle riviste i tubini neri sono sempre chic ed eleganti e indossati con disinvoltura, ma nella realtà non è così… il tubino è un abito difficilissimo da portare per chi non l’ha già generalmente nel dna, ci sono tante alternative da esplorare ugualmente chic ed eleganti e che possono dare soddisfazione maggiore.

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Per le donne che non lo usano abitualmente quindi meglio lasciar perdere: se si deve avere nell’armadio il tubino per le occasioni importanti, perché lo dice il manuale del vestirsi chic o perché ve lo dicono le amiche, cercate un’altra opzione, e ne guadagnerete in eleganza e spontaneità.

Nelle occasioni importanti dovremmo indossare qualcosa che ci valorizzi al massimo sotto ogni punto di vista, e nel quale ci sentiamo perfettamente a proprio agio, quindi se siamo tipe da jeans e basta piuttosto indossiamo i nostri jeans migliori con una bella giacca, un bel tacco e una t-shirt, o anche un vestito se volete ma di linea magari più informale e morbida, oltre a sentirvi a vostro agio sarete più eleganti di molte vestite in modo magari più formale, ma non necessariamente migliore.

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Non esistono quasi più occasioni così formali (in particolare in Italia: altrove per molte occasioni formali è consuetudine indossare abiti lunghi e da sera, ma da noi no: forse anche perché il nostro buon gusto innato ci consente di essere eleganti e chic anche con capi meno impegnativi), stiamo informalizzando tutto, quindi se non sappiamo affrontare con assoluta nonchalance questo capo dimentichiamocelo, lasciamo perdere, sia che si tratti del matrimonio della vostra migliore amica che del primo appuntamento con l’uomo dei vostri sogni meglio scegliere qualcosa con cui vi sentite davvero voi stesse, se amate i vestiti ci sono un’infinità di altri modelli più informali e più trasversali, datevi un’occhiata intorno, cercate delle alternative e rimarrete sorprese dei risultati.

Tra l’altro ricordate che il tubino, per essere perfetto e impeccabile, va portato da solo.

Abbinarlo richiede un gusto infallibile, in genere le classiche giacchine sono difficilissime da abbinare, e lo stesso vale per cardigan, scaldacuore e simili.

L’ideale quindi è sempre portarlo da solo, sotto il trench o il cappotto o la giacchina in pelle, piuttosto trovatene uno con la manichina scappata. E se avete freddo indossate altro.

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Altro dettaglio importantissimo è la qualità della stoffa e il taglio, essendo un abito formale non sono ammessi tessuti scadenti o tagli così così: tessuti di produzione non eccelsa – che con altri capi possono passare inosservati – con questo capo rivelano subito la loro scarsa qualità e vi farebbero perdere classe ed eleganza, non importa se indossate scarpe firmatissime o la borsa di Gucci, un tubino di tessuto scadente farebbe sembrare la vostra costosissima borsa una banale imitazione.

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Dunque se non siamo già in partenza donne da tubino, o abbiamo appena scoperto di non esserlo, non consideriamolo come il capo delle occasioni importanti e formali da tenere nell’armadio, e investiamo su capi più adatti a noi.

I capi che si tengono nell’armadio per quelle rare occasioni eleganti, formali o romantiche dovrebbero essere dei capi nei quali vi sentite perfettamente a vostro agio di ottima fattura e che rispecchiano il vostro essere.

Ognuna di noi ha il proprio “tubino nero” da tenere nell’armadio: può essere un bel tailleur pantalone, un abito morbido, un soprabito in fantasia floreale abbinato al nostro migliore paio di jeans o a bellissime decolletè con un tacco vertiginoso o quello che vi pare.

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Racconta Benedetta: “Questa cosa l’ho imparata a mie spese con gli anni, non sono tipo da tubino, non lo sono mai stata, ma mi sono sempre sentita in obbligo di averne uno nell’armadio, non mettendolo mai pensavo di sbagliare modello e continuavo a comprarne di nuovi nella speranza di trovare quello giusto per me. Sono arrivata ad averne l’armadio pieno, ma continuavo a non metterli perché trovavo sempre qualche alternativa in cui mi sentivo più a mio agio, più easy pur essendo adatta anche ad occasioni informali. Alla fine li ho regalati, e non me ne sono mai pentita”.

Chiaro il messaggio, no?

Se invece, letto quanto sopra, vi siete accorte che rientra decisamente nel vostro stile, o che comunque ne subite il fascino e desiderate indossarlo nel modo migliore, qualche giorno di pazienza: vedremo insieme alcuni suggerimenti per sceglierlo nel prossimo post!