La camicia bianca: TIPS per ogni STILE – 2

Abbiamo visto nel post precedente quali sono le tipologie di camicia bianca che valorizzano al massimo gli stili informale, classico, bon-ton, sexy e sportivo.

Vediamo adesso le scelte più adatte per la donna green, trendy e artista, oltre ad alcuni suggerimenti di carattere generale validi per tutte per fare la scelta perfetta e che ci valorizzi al massimo:

• la scelta della donna green per la camicia bianca sarà del tutto sui generis: facilmente infatti la camicia bianca della donna green potrà anche non essere esattamente bianca, ma in cotone biologico non tinto o lino non sbiancato. Ma questo va bene, su di lei è la scelta più adatta e infatti intesa così diventa un capo che la donna green porta benissimo, mentre un modello più classico non le donerebbe, così come il color “bianco ottico” sarebbe poco adatto su di lei; il modello scelto sarà piuttosto ampio, certamente non elasticizzato né in tessuto misto, garantendo così un risultato ottimale e adatto alla sua personalità;

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• la donna trendy, come la donna informale, è una delle tipologie più a rischio nello scegliere ed indossare la camicia bianca: trattandosi di un capo nient’affatto innovativo e decisamente passe-partout, tende infatti a considerarlo un po’ banale e a indossarlo raramente, anche quando sarebbe perfetto per l’occasione. Oppure sceglie tessuti misti e modelli anticonformisti, che in alcuni casi possono anche essere belli e ben fatti, ma più spesso seguendo l’onda dei trend del momento hanno un risultato di dubbio gusto, anche quando portano la firma di grandi stilisti. Il suggerimento quindi è quello di scegliere comunque linee tradizionali e tessuti di qualità, lasciando le scelte eccentriche, particolari e innovative al resto (accessori, pantaloni, maglia o giacca); il vostro stile non verrà snaturato, e ne guadagnerete in classe ed eleganza;

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• la scelta della donna artista per quanto riguarda la camicia bianca è invece sorprendentemente tradizionale: preferisce infatti modelli lineari, che rende assolutamente particolari sovrapponendovi collane artigianali, pezzi unici fatti spesso anche da lei stessa che conferiscono a tutto l’insieme un tono assolutamente fuori dal comune, ma anche modelli un po’ retro decorati con pizzi e tessuti particolari;

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In generale, fatte queste differenziazioni di stile e di abbinamenti, la scelta facile, che si addice a tutte le donne e tutte le tipologie fisiche, è la camicia dritta, che appena sfiora le forme del corpo, in tessuto morbido non rigido, con un colletto piccolo che strizza l’occhio alla camicia maschile. Sta benissimo sia  portata fuori dai pantaloni, che dentro gonne e pantaloni sempre a seconda del vostro stile e gusto.

Il suggerimento è sempre di portarla leggermente sbottonata – la pelle in vista è sempreutile per ammorbidire i lineamenti – oppure nei mesi estivi potete scegliere un modello smanicato come nell’immagine qui sotto, e allora la potete anche portare abbottonata perchè le spalle in vista hanno un effetto “ammorbidente” simile a quello dello scollo.

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Il cotone deve essere morbido, piacevole al tatto, che si appoggia alle forme del corpo: se è di buona qualità la consistenza del filato dovrebbe restare inalterata nel tempo, inoltre più il tessuto è buono meno prende le pieghe (e si stira facilmente, dettaglio da non sottovalutare!). I tessuti rigidi su corporature robuste come dice Benedetta fanno effetto “sacco di patate”, morbido è più furbo.

In alcuni casi e occasioni anche una camicia a righe o microrighe (come quella dell’immagine qui sotto) può essere ugualmente adatta e sostituire la camicia bianca, ma è un’opzione da valutare con accortezza.

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Se optate per una camicia in seta, ricordatevi che potete tranquillamente portarla a tutte le ore della giornata, la seta non è necessariamente un tessuto importante, potete anche abbinarla a jeans e a sneakers (e tra l’altro camicie in seta opaca potete anche trovarle a prezzi più che abbordabili in molte catene di abbigliamento, Zara tanto per dirne uno).
La prova per vedere se il tessuto è ok è prenderlo i mano e stringere: se fa subito un sacco di pieghe lasciate perdere.

Meno facile è la seta lucida, potenzialmente elegantissima ma se non scelta accuratamente più a rischio di sembrare cheap, perciò nel dubbio optate sempre su quella opaca.

Alcune donne poi stanno veramente bene anche con la camicia rubata al guardaroba maschile (da evitare invece se siete piccole e minute, l’effetto “ampiezza” sarebbe eccessivo).

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Fra i tessuti, per l’estate (e solo per l’estate) magnifico è il lino, piacevole anche quando è stropicciato, da portare anche con gli shorts, però deve essere a trama leggera, evitate il lino pesante che ha una difficile vestibilità.

In un post successivo vedremo poi alcuni suggerimenti per avere quell’aspetto fresco e radioso che, come abbiamo visto nel primo post sulla camicia bianca, è assolutamente indispensabile per indossare in modo impeccabile questo capo.

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